Avete mai provato ad indossare la mascherina con il trucco? Beh il risultato è presto detto: i segni degli elastici sul fondotinta, i “baffetti” sudati e il rossetto stampato all’interno della mascherina, sporca ormai di fard.
Insomma tutto il tempo dedicato ad un perfetto maquillage e l’impegno riposto per essere più belle rischia di essere un pericoloso boomerang tanto da preferire un aspetto acqua e sapone con al massimo un po’ di mascara per sottolineare lo sguardo, che – si sa – sono lo specchio dell’anima e anche l’unica cosa che resta per comunicare, al di là delle parole, in tempo di covid.
Cambiano dunque mode e tendenze influenzate dalle necessità dovute alla pandemia globale e all’uso della mascherina, ma non tutte le novità fanno bene al settore della moda: le mascherine di fatto uccidono il mercato del maquillage che registra un meno 17% dall’inizio dell’anno. In particolare diminuisce l’acquisto del rossetto che, in Francia, continuano a scendere in modo inarrestabile per l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto.
Fino all’inizio del lockdown, le vendite dei prodotti per truccarsi erano stabili ma tra marzo e maggio sono crollate del 53,4%. E nonostante la riapertura, il settore ha fatto registrare un ulteriore arretramento del 6,3% da maggio. I prodotti per il viso, come il fondotinta e le creme per il viso sono calate del 10% in queste ultime settimane in Francia. Le vendite di rossetto è crollato addirittura del 75% durante il lockdown e da allora proseguono la discesa di un ulteriore 26,4%.
Ma non è solo la mascherina a frenare questo tipo di consumi: non c’è tanta voglia di festeggiare quando c’è una pandemia in corso. Niente feste, matrimoni ristretti, cene con pochissime persone… come se non valesse la pena spendere soldi e farsi belle.
Ed è proprio questo il punto: si mette un rossetto per sentirsi più belle e curate o per apparire? Il trucco piace a me o serve a mostrarmi?
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