Curiosità

Questi oggetti vintage valgono una fortuna. Potresti averli in casa ed essere milionario

In una scatola in soffitta o in un cassetto tutti conserviamo qualcosa che che per noi aveva grande valore: oggi potrebbe averlo anche in termini economici.

Il vintage non è più démodé, anzi adesso più che mai fa tendenza! Un oggetto, che sia un capo d’abbigliamento, un gioco, un libro o un fumetto, un vinile o persino della mobilia negli ultimi anni stanno ritrovando “un posto al sole” nell’opinione pubblica. Forse perché per chi ne possiede uno si tratta di una maniera per tornare indietro a quando aveva un’altra età e quelli che ora sono ricordi erano il suo presente, e per chi è più giovane può apparire come una porta d’ingresso verso un periodo sconosciuto ma interessante o essere un segno di originalità, fino ad arrivare oggi a considerare il riuso di oggetti di seconda mano un comportamento responsabile e rispettoso dell’ambiente.

Vecchi fumetti originali, prime stampe di dischi in vinile, devices che alla loro comparsa erano d’avanguardia ora superati dallo sviluppo tecnologico, bambole e giochi, macchine fotografiche…la lista di oggetti vintage può essere davvero molto lunga. E molti di questi, per la loro rarità, per qualche peculiarità o perché richiamano alla mente il “prima”, acquistano adesso tra gli appassionati e i collezionisti un valore economico in certi casi rilevante.

D’epoca e di valore

Conviene quindi dare un’occhiata nel cassetto di qualche vecchio mobile o frugare nello scatolone in soffitta per scoprire si si è in possesso di qualche oggetto vintage che, se rivenduto online, può far guadagnare qualcosa.

Per esempio, nonostante siano di appena un ventennio fa, il primo Iphone e il primo Ipod della Apple di Steve Jobs possono arrivare a valere rispettivamente anche mille e quattromila euro. Il primo smartphone della “mela” ha cambiato radicalmente il mondo dei cellulari.

Un “antenato” dell’Ipod, e prima ancora dell’mp3, è walkman. Il dispositivo portatile per ascoltare la musica nel formato delle cassette e dei primi cd impazzava tra i giovani negli anni Ottanta e Novanta. E il primo modello dell’azienda giapponese Sony è oggi una rarità che può valore fino a 600 euro.

Un’altra categoria di oggetti che è molto apprezzata dai collezionisti sono i dischi in vinile, soprattutto di quegli album di cui circolano poche copie, almeno di qualche loro stampa particolare. Un esempio su tutti? Il “White Album” dei Beatles nella sua prima versione originale è il disco in vinile che vale più al mondo e le prime quattro copie numerate, appartenute ai componenti del gruppo di Liverpool cambiato i connotati della musica del XX secolo, sono quotate circa 820mila euro.

Non è finita, ci sono ancora i “reparti” fumetti e giocattoli. Sapete infatti quanto vale il primo numero dell’edizione italiana di Topolino, edito nel 1932 da Nerbini? Anche 2.5000 euro. E per concludere, ecco la bambola più famosa del mondo: Barbie. Un must per tanti collezionisti, tanto che in media uno dei primo esemplari messi in commercio nel 1959 vale oggi circa 7mila dollari.

Non resta adesso che dare un’occhiata al proprio scatolone dei ricordi e capire quanto vale quello che possediamo.

redazione

Recent Posts

Europee, Meloni si candida: “Ho deciso di scendere in campo”

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…

28 Aprile 2024

Luigi Maria Grignion de Montfort, il santo devoto alla Vergine

Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…

28 Aprile 2024

Il Papa: “Senza la linfa dell’amore, diventiamo rami secchi”

Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…

28 Aprile 2024

Francesco incontra i giovani: “Non vivete di istanti, siate campioni di costanza”

Un incontro non con i giovani ma con le nuove generazioni. Per le quali il…

28 Aprile 2024

Il Papa agli artisti: “Il mondo ha bisogno dell’arte: è una città-rifugio”

Un desiderio realizzato, quello di essere alla Biennale d'Arte di Venezia. Lo ha rivelato Papa…

28 Aprile 2024

Il Papa alle detenute della Giudecca: “La reclusione può essere un nuovo inizio”

Un incontro profondo e delicato, a contatto con la sofferenza e la speranza insieme. Papa…

28 Aprile 2024