SPARI DURANTE UNA VEGLIA DI PREGHIERA A BALTIMORA: 5 MORTI

Torna la paura a Baltimora, dove durante una veglia di preghiera un uomo ha aperto il fuoco contro le persone che si erano riunite per dare l’ultimo saluto a un ragazzo afroamericano, ucciso a colpi di arma da fuoco il giorno prima. Secondo le prime ricostruzioni, cinque persone sarebbero rimaste ferite, ma non sarebbero in pericolo di vita.

Non è ancora chiaro il movente che ha spinto l’uomo a fare fuoco sul gruppo in preghiera, ma le autorità competenti hanno aperto un’inchiesta. Il giovane afroamericano per cui si teneva la veglia, padre di due bambini, era stato ucciso il giorno prima. Al momento si ignora anche chi sia il suo assassino. La madre dell’uomo, intervistata dai giornali locali ha dichiarato di essere molto stanca del fatto che si spari su gente innocente. Lei stessa, il giorno prima, aveva chiesto pubblicamente che nessuno vendicasse il figlio.

Lo scorso anno a Baltimora – teatro di proteste per la morte dell’afroamericano Freddy Grey – sono state uccise 344 persone, 301 delle quali cadute sotto colpi di arma da fuoco. L’episodio, avvenuto a poche ore dall’inizio dei funerali per i cinque poliziotti uccisi a Dallas, sottolinea ancora una volta la diffusione della violenza armata nelle strade degli Stati Uniti.