La Marina militare italiana ha recuperato il peschereccio Airone, sequestrato questa notte da militari libici. Lo rende noto la forza armata in un comunicato. “In merito all’evento che ha visto coinvolto il motopesca italiano Airone, sequestrato questa mattina da un rimorchiatore, presumibilmente appartenente a forze di sicurezza libiche mentre si trovava a circa 90 chilometri a Nord-ovest di Misurata – si legge nel testo -, si rende noto che personale della Marina militare, impegnato nell’ambito dell’operazione di sorveglianza e sicurezza marittima Mare Sicuro è salito a bordo del natante italiano assumendone il controllo”.
Il peschereccio era stato attaccato e sequestrato intorno alle 3.30 di stanotte da uomini armati che lo hanno abbordato con un grosso rimorchiatore, in apparenza senza contrassegni militari. Il motopesca “Airone”, di Mazara del Vallo (Trapani) si trovava a 40 miglia dalla costa di Misurata quando è stato dirottato. A dare l’allarme via radio alla Guardia costiera era stato l’equipaggio di un’altra imbarcazione che si trovava nella stessa zona. Non è ancora chiara la dinamica ma ma secondo fonti italiane sembra che il natante sia stato abbordato da un’imbarcazione locale con a bordo uomini armati.
Prima il vertice europeo con i sindacati, poi il Consiglio dei ministri con le misure…
Beato Benedetto da Urbino, sacerdote cappuccino Urbino, 13/09/1560-Fossombrone (Pesaro e Urbino), 30/04/1625 Marco Passionei proviene…
Povertà e benessere. L'Italia tagliata in due. I contribuenti più ricchi sono in Lombardia (27.890 euro)…
Gli hospice come luoghi di salvaguardia della sacralità della vita. Papa Francesco ne riconosce e…
Il 30 aprile del 1975 truppe nordvietnamite e Vietcong, appoggiate da un centinaio di carri…
L'intelligenza artificiale sta emergendo come una delle tecnologie più promettenti e rivoluzionarie, con il potenziale…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni