Il reporter Antonio Megalizzi è in coma

Antonio sta lottando, con tutte le sue forze. Lo ha detto all'Ansa il padre di Luana, la sua fidanzata, partito per Strasburgo per saperne di più sulle condizioni del giovane giornalista di radio Europhonica. Ciò che si sa, al momento, è che Antonio Megalizzi è in coma, in condizioni serie e, secondo i medici, non operabile: il proiettile che lo ha colpito si è fermato alla base del cranio, proprio nei pressi del midollo spinale. Un punto delicatissimo, dove i medici non possono intervenire, non senza rischi enormi e difficoltà altrettanto grandi: “Da quello che si è capito – ha detto ancora il signor Danilo Moresco – Antonio è in coma e non si può operare per la posizione gravissima del proiettile che è arrivato alla colonna alla base del cranio, vicino alla spina dorsale”.

Condizioni gravi

Le condizioni del giovane reporter italiano sarebbero peggiorate sensibilmente nelle ultime ore, dopo che nella serata di ieri si era parlato di una situazione sotto controllo. Antonio è ora ricoverato a Strasburgo, colpito dai proiettili esplosi da Cherif Chekatt, l'attentatore del mercatino di Natale: il giovane, 28 anni, si trovava lì per assistere alla plenaria dell'Europarlamento, nell'ambito di un progetto radiofonico universitario. Lui, assieme ad altri, era stato selezionato per formare una prima redazione radiofonica europea e, come detto ancora dal papà della sua fidanzata, era emozionatissimo all'idea di quel viaggio oltralpe: “Sappiamo purtroppo – ha spiegato ancora Moresco – che sta lottando per non morire e per tornare a vivere una vita normale, ma che le due cose al momento non sono scontate. Deve farcela: è un ragazzo d'oro, con due lauree, e con mia figlia, che di lauree ne ha tre, vogliono dedicare la vita a costruire un'Europa ancora più unita e giusta verso tutti”.

Un giovane cronista

Una laurea all’Università di Verona e una specializzazione in Studi Internazionali all’Università di Trento, Antonio ha iniziato a costruirsi il suo futuro nel mondo della radio avviando collaborazioni con Rtt La Radio e, con la sede Rai di Trento, ha condotto nel 2014 il programma radiofonico “Tesi di Laurea”. Tra le sue attuali collaborazioni, anche con Radio 80 Forever Young e la radio universitaria trentina Sanbaradio. Antonio si trovava al mercatino con due sue colleghe, Clara e Caterina, quando Chekatt ha iniziato a sparare indiscriminatamente sulla folla, uccidendo tre persone e ferendone una decina. Le due ragazze si sarebbero date alla fuga ma, nella confusione, hanno perso quasi subito di vista Antonio, nel frattempo rimasto ferito e già esanime.