Altro passo in avanti nelle indagini sulla notte di violenze a Milano, quando lo scorso 26 aprile, si erano verificati diversi episodi di criminalità nell'arco di poche ore. A finire in manette un romeno di 30 anni, fermato per l'omicidio di un connazionale colpito con un pugno al volto durante una lite da vanti a un bar a via Padova a Milano.
Secondo la ricostruzione della Squadra mobile, quella sera la vittima era in compagnia della ex fidanzata e di un'altra donna, con le quali aveva iniziato una violenta discussione. A un certo punto, per motivi ancora da chiarire, il 30enne si è intromesso nella lite e ha sferrato un pugno in faccia al suo connazionale che ha battuto la testa sull'asfalto. In un primo momento la ferita non sembrava grave, ma ne corso della notte è morto in ospedale per una emorragia cerebrale. Gli investigatori hanno rintracciato il romeno 30enne in una fabbrica a pavia dove in passato ha lavorato e di recente passava la notte. L'uomo ha precedenti penali per lesioni e rapina. Nel 2016 era stato arrestato dai carabinieri per il ferimento di un uomo a coltellate, a Sesto San Giovanni (Milano).
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