Auto piomba sul lungomare: morta una bimba di 8 mesi

Paura sul lungomare di Copacabana, Rio de Janeiro, dove un auto dopo aver perso il controllo è finita sul marciapiede della nota località turistica brasiliana, per poi terminare la sua corsa sulla spiaggia. 

Non è terrorismo

Stando alle prime ricostruzioni, per la polizia carioca non si tratterebbe di terrorismo ma di un tragico incidente che ha causato la morte di una bimba di otto mesi e il ferimento di 16 persone. Il tempestivo intervento delle autorità ha permesso di far scattare le manette ai polsi dell'autista della vettura, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo si chiama Antonio de Almeida Anaquim, 41 anni. In passato, secondo quanto riferito dalla polizia brasiliana, l'uomo si è reso autore di un altro incidente. Era il gennaio del 2015, quando si scontrò con un furgone mentre era alla guida di una moto. In quell'occasione, Anaquim dichiarò di essere un amministratore aziendale residente a Copacabana. 

Le dichiarazioni dell'autista

Il 41enne brasiliano, dopo essere stato salvato dalla furia della folla che ha cercato di linciarlo ed essere finito in manette, ha dichiarato alla polizia che ha perso il controllo della sua vettura in quanto soffre di epilessia. Disperati i genitori della piccola vittima che hanno chiesto giustizia e pretendo spiegazioni per capire come mai un uomo affetto da una simile patologia possa continuare ad essere in possesso di una regolare patente di guida