Fermato con 12mila euro nello zaino, mentre era impegnato in un colloquio con altri pregiudicati: in elusione della legge sulla sorveglianza speciale. Così è stato arrestato dai Carabinieri Radames Parisi, nipote del boss “Savinuccio” attivo nel quartiere di Bari Japigia.
Il 33enne, figlio di Vito e nipote del boss, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile durante un controllo nel rione barese. In via Cladarola è stato trovato in compagnia di quattro pregiudicati penali.
Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato con la forte somma in contanti e un assegno in bianco ma firmato, appartenente ad un terza persona, nascosti nello zaino. Condotto nel carcere di Bari, ora dovrà rispondere di violazione della legge sulla sorveglianza speciale riciclaggio e ricettazione. Il denaro – di cui Parisi non ha saputo giustificare il legittimo possesso – è stato sequestrato, e sono in corso ulteriori verifiche per risalire alla provenienza e a che cosa servisse.
Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…
Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…
Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…
Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…
Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…
Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni