L’incubo è finito in Arizona. E’ stato, infatti, arrestato “il cecchino delle autostrade” che da fine agosto aveva terrorizzato lo Stato Usa sparando a decine di auto in transito sulla Interstate 1, vicino Phoenix. L’annuncio è stato dato dal governatore Doug Ducey, che però non ha fornito le generalità del sospetto. Gli agenti delle forze speciali Swat hanno catturato l’uomo a Glendale, un sobborgo a ovest di Phoenix, dopo un lungo pedinamento.
A incastrarlo ci sarebbero prove balistiche dell’arma che stava tentando di dare in pegno. Il tiratore non aveva fatto finora vittime, l’unica a riportare ferite e’ stata una ragazza di 13 anni colpita di striscio all’orecchio il 29 agosto, il giorno dei primi attacchi, ma avrebbe potuto causare una strage se anche solo uno dei conducenti delle auto colpite avesse perso il controllo del mezzo.
Per questo era stata scatenata una gigantesca caccia all’uomo, con una taglia di 50.000 dollari e volantini e cartelli per allertare la popolazione e le auto in transito. La polizia e’ convinta che l’uomo arrestato sia coinvolto nei primi quattro attacchi ma non ha escluso che gli attacchi successivi possano essere stati opera di un imitatore.
Con l'obiettivo di "disturbare il soggiorno dei rappresentanti", una folta schiera di attivisti climatici ha…
Grande festa a Milano per l'Inter di Simone Inzaghi che, dopo il 2-0 rifilato al…
Rafah potrebbe essere risparmiata dall'operazione militare di Israele. A rivelarlo sono proprio fonti israeliane, secondo…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni