Alessandria, ultraleggero si schianta in autostrada

Schianto per un aereo ultraleggero sull'autostrada A26. E' successo questa mattina all'altezza al km 65 tra gli svincoli di Alessandria Sud e della A 21 Torino-Piacenza. Il pilota è morto. L'incidente, sulla corsia di emergenza, non ha coinvolto i veicoli in transito. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso del 118, ma per chi pilotava l'aeromobile non c'è stato nulla da fare. Molti automobilisti hanno assistito all'incidente e raccontano di una manovra improvvisa e dello schianto sul guard rail. La polizia stradale sta lavorando per ricostruire la dinamica dell'incidente, non è chiaro infatti per quale motivo il pilota sia precipitato sull'autostada o se il suo fosse un tentativo di atterraggio di emergenza. Il velivolo al momento è stato spinto sul bordo della carreggiata. L'ultraleggero è un velivolo monoposto con una sola persona a bordo, il pilota non è ancora stato identificato.

I precedenti

Poco meno di due mesi fa, vicenda molto simile nel Lazio. È il primo giugno quando un aereo ultraleggero è precipitato a Fiano Romano. Nel disastro ha perso la vita il pilota Antonio Viti, 49 anni, originario di Castel Madama. L'uomo era arrivato al 'Campo Volo' con il suo ultraleggero e lì, dopo alcuni giri di prova, ne aveva noleggiato un altro. Appena partito però, dopo una virata, ha perso il controllo dell'aereo, precipitando sulla pista di atterraggio. Dopo aver perso quota il velivolo si è prima ribaltato e poi schiantato in un'area adiacente al campo di volo. Il giorno seguente, lo scorso 2 giugno, altro caso in Emilia-Romagna: per la precisione a Sassuolo. Un atterraggio d’emergenza probabilmente dovuto ad una avaria al motore. Ricoverato in ospedale per fortuna non in gravi condizioni Fabio Venturelli, 62 anni, istruttore di volo di Pavullo, vittima dell'incidente avvenuto intorno alle 14,30 a Sassuolo. Il pilota era partito pochi minuti prima dal vicino aeroporto facendo da traino ad un aliante.