L'Area B, la zona a traffico limitato più grande d'Italia, ha fatto il suo debutto questa mattina a Milano. Sul 72 per cento dell'intero territorio comunale sarà vietato l'ingresso e la circolazione ai veicoli più inquinanti.
Da questa mattina alle 7.30, e fino alle 19.30, stop alla circolazione di auto benzina euro 0 e diesel euro 0,1,2,3. Il provvedimento è attivo dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi. Al momeno, sono attivi 15 varchi su 187, con telecamere collegate a un sistema informatico che consente alle persone di registrarsie verificare se la propria auto può entrare nell'Area B.
Per il primo anno il Comune ha previsto per gli automobilisti un pacchetto di 50 accessi in deroga. Al primo accesso nella zona a traffico limitato, l'automobilista riceverà via posta un alert che illustra il funzionamento del provvedimento, invitandolo a mettersi in regole, ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi ancora disponibili. Dal secondo anno, invece, i residenti di Milano e le imprese della città avranno 25 giorni all'anno di libera circolazione anche non consecutivi, tutti gli altri cinque giorni. Solo all'esaurimento dei giorni di libera circolazione scatterà la sanzione.
Ci sono diverse deroghe alla nuova Ztl: per i veicoli che espongono il contrassegno invalidi con il titolare a bordo, le autoambulanze, i mezzi delle forze armate e di polizia, i vigili del fuoco. Anche i mezzi degli ambulanti, euro 3 e 4 senza filtro antiparticolato, potranno circolare fino al 2020 se installeranno una scatola nera che calcolerà i chilometri percorsi. Gli artigiani avranno a disposizione invece solo i 50 passaggi l'anno previsti per i residenti, così come i tassisti.
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