Un diciottenne è stato ucciso nel tardo pomeriggio di sabato a colpi d'arma da fuoco a Crotone. La vittima si chiamava Giuseppe Parretta.
Il presunto autore dell'omicidio è stato fermato poco dopo la sparatoria: si tratta di Salvatore Gerace, di 57 anni, tossicodipendente già noto alle forze dell'ordine. Il ragazzo è stato colpito mentre era all’interno della sede dell’associazione “Libere donne” – in via Ducarne, nel centro storico della città calabra – associazione che da anni si occupa di contrasto alla violenza contro le donne.
L'omicidio sarebbe accaduto al culmine di una lite scoppiata sabato sera. Gerace – secondo la ricostruzione del Corriere – si sarebbe lamentato dei troppi rumori provenienti dal suo appartamento ed avrebbe iniziato ad inveire contro la vittima. Poi, secondo alcune testimonianze, l'uomo avrebbe preteso un chiarimento ed ha invitato il giovane a seguirlo in strada dove è nata una colluttazione: Gerace ha estratto la pistola ed ha sparato colpendo Parretta al torace e alla testa. Poi ha atteso l'arrivo delle forze dell'ordine e si è fatto ammanettare.
Sul posto sono giunte a sirene spiegate ambulanze, polizia e carabinieri. Ma per il giovane, che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo giugno, non c'era niente da fare: era morto sul colpo.
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