Un francobollo per ricordare il beato Puglisi

L'Ufficio filatelico e numismatico della Città del Vaticano ha emesso oggi un annullo postale per ricordare il beato Pino Puglisi in occasione del 25 anniversario della sua morte. Il sacerdote, infatti, venne assassinato la sera del 15 settembre 1993, giorno del suo 56esimo compleanno, dalla mafia

Il francobollo

Il francobollo è stato realizzato dall'artista Marco Ventura e raffigura il prete circondato dai ragazzi di cui si occupava nel quartiere Brancaccio di Palermo, lo stesso dove era nato il 15 settembre 1937. Sullo sfondo della stampa si vede la sua chiesa e in primo piano compare la dicitura “La sera del 15 settembre 1993 don Pino Puglisi è assassinato a Palermo dalla mafia”. Il valore dell'emissione facciale è di un euro, la tiratura massima di 360.000 serie complete. Nel depliant che accompagna i francobolli vengono ricordate le parole di Papa Francesco: “E' stato un sacerdote esemplare, dedito specialmente alla pastorale giovanile. Educando i ragazzi secondo il Vangelo vissuto li sottraeva alla malavita e cosi questa ha cercato di sconfiggerlo uccidendolo. In realtà però è lui che ha vinto con Cristo risorto“.

Don Pino Puglisi

Don Pino Puglisi è nato nel quartiere Brancaccio di Palermo; è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ben cosciente di quella che era la situazione della sua città ha cercato, nella sua attività pastorale, di coinvolgere un sempre crescente numero di ragazzi nei gruppi parrocchiali per toglierli dalla strada.