Il 28 dicembre la Chiesa commemora i santi innocenti martiri. Vale a dire i bimbi maschi, dai 2 anni in giù, che a Betlemme vennero fatti uccidere da Erode al fine di uccidere Gesù appena nato. Papa Francesco, in questa ricorrenza, ha inviato due messaggi attraverso il suo account @Pontifex su X.
«Quante stragi di innocenti nel mondo: nel grembo materno, nelle rotte dei disperati in cerca di speranza, nelle vite di tanti bambini la cui infanzia è devastata dalla guerra. Sono i piccoli Gesù di oggi». Lo scrive Papa Francesco sull’account @Pontifex nell’odierna memoria dei santi Innocenti martiri.
Rilanciando pensieri espressi nel messaggio natalizio alla città e al mondo, “Urbi et Orbi”, il vescovo di Roma in un secondo post constata con amarezza come anche «oggi, come al tempo di Erode, le trame del male, che si oppongono alla luce divina», si muovano «nell’ombra dell’ipocrisia e del nascondimento: quante stragi armate avvengono in un silenzio assordante, all’insaputa di tanti!» è la denuncia del Pontefice, contenente un implicito invito ai media affinché se ne continui a parlare e a scrivere.
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