“Abbiamo iniziato da poco un nuovo anno, e tante sono le nostre attese e le nostre speranze. All’orizzonte vediamo anche ombre e pericoli che preoccupano l’umanità. Come cristiani siamo chiamati a non perderci d’animo e a non scoraggiarci”. Così Papa Francesco che ha ricevuto in udienza dirigenti, funzionari e agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, per la presentazione degli auguri per il 2015.
Voi, ha continuato il Santo Padre, “avete il compito di custodire e sorvegliare luoghi che hanno grandissima importanza per la fede e per la vita di milioni di pellegrini… Che ciascuno possa sentirsi aiutato e custodito dalla vostra presenza e dalla vostra premura”. “Sì, cari fratelli e sorelle – ha soggiunto – siamo tutti chiamati ad essere custodi del nostro prossimo. Il Signore ci chiederà conto della responsabilità a noi affidata, del bene o del male che avremo compiuto nei confronti del nostro prossimo”.
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