Orizzonti africani per la Chiesa del terzo millennio globalizzato. In Africa i cattolici sono aumentati di circa 5,3 milioni. Raggiungendo il numero di 256.840.000. I sacerdoti, diocesani e religiosi, sono aumentati nel complesso di 1.004 presbiteri. E sono 50.465. Anche i religiosi non sacerdoti sono cresciuti di 103 membri. Arrivando a 9.188. E le religiose di 2.503 suore arrivando a 79.557. In aumento anche i membri degli Istituti secolari femminili (+60 per un totale di 1.262). I missionari laici (+559 per un totale di 8.561). E i catechisti (+14.766 per un totale di 453.985). Crescono anche i seminaristi. Diocesani e religiosi. Quelli maggiori sono 33.628, aumentati di 907. E e quelli minori sono 52.411. Con un aumento di 375.
Orizzonti africani
A pubblicare le “Statistiche della Chiesa cattolica” è l’agenzia missionaria vaticana Fides. In occasione della Giornata Missionaria Mondiale sono stati elaborati i dati dell’Annuario Statistico della Chiesa. Risulta che l’Africa è il continente che registra il maggior numero di variazioni positive rispetto all’anno precedente. E anche agli altri continenti. Il trend di crescita dell’Africa è stabile da alcuni anni. Sia pure con variazioni che non cambiano sostanzialmente il quadro della situazione. Un continente di prima evangelizzazione. Ancora affidato alla sollecitudine del Dicastero Missionario. E al sostegno delle Pontificie Opere Missionarie. Il report esprime la vitalità della Chiesa in contesti che sembrerebbero in pieno contrasto con la fioritura delle parole del Vangelo. Ossia guerre. Emigrazione. Fame. Corruzione. Tratta di esseri umani. Terrorismo. Sequestri. Violenze.
Vita comunitaria
Nella logica umana queste situazioni dovrebbero facilmente portare, soprattutto i giovani, a indurire i cuori. A rispondere con la forza e la violenza per assicurarsi a tutti i costi il predominio sugli altri. Invece accade che altri fattori, più avvincenti, prevalgano nelle esistenze di tanti giovani. Lo spettacolo della fede, della speranza e della carità è incontrato nella quotidianità delle loro vite familiari e comunitarie. Ciò attrae i loro cuori su cammini di letizia e gratuità. Non mancano, anche nel contesto ecclesiale africano, le luci e le ombre. Le situazioni difficili o di contrasto. Ma abbondano comunità cristiane dove a queste sfide si risponde con la fede- Vissuta con fervore, con gioia. Senza complessi, senza vergognarsi. E i giovani sono il presente e il futuro della Chiesa, non solo in Africa.