VERNICE E CHIODI PER CUOCERE IL PANE, CHIUSI 13 FORNI

pane

Da sempre chi ha un’attività commerciale cerca di abbattere i costi di produzione, ma molto spesso c’è chi cerca un’escamotage per spendere ancora meno. Il problema è che questo modo di fare di solito si ritorce sulla salute dei consumatori. In un blitz i carabinieri del Nas di Napoli hanno controllato 200 forni, a 13 dei quali sono stati messi i sigilli. Sono 63 le persone che sono state denunciate, inoltre sono state fatte multe per 100 mila euro.

In alcuni dei forni sono stati trovati depositi di legna, molto probabilmente proveniente da scarti di cantieri edili, con chiodi arrugginiti ed evidenti tracce di calce e vernici. L’operazione ha portato al sequestro di 3572 chilogrammi di pane, 380 kg di farina e 70 kg di impasto in cattivo stato di conservazione. Gli uomini dell’Arma hanno anche predisposto dei blocchi su strada per intercettare e verificare le condizioni igieniche dei mezzi usati per il trasporto della merce.

Con la crisi aumentano le frodi a tavola. E’ quanto ha sottolineato la Coldiretti in relazione alla notizia dei forni sequestrati, evidenziando che sempre più spesso questi raggiri riguardano anche i prodotti più comuni, come il pane. Solo nel 2014 i sequestri di farina, pane e pasta adulterati o contraffatti hanno raggiunto il valore di 65,6 milioni di euro.