Turisti portano due struzzi a passeggio per Venezia

Venezia non ha pace: dopo l'acqua alta, arrivano … gli struzzi! Sembra incredibile, ma una coppia slovena ha portato in gita in treno a Venezia i suoi due emù, una specie simile agli struzzi, lasciandoli passeggiare liberi in Strada Nova e tra le calli come fossero due barboncini. Peccato che gli emù, dei barboncini, non abbiano le dimensioni: questo uccello appartenente alla famiglia dei Dromaidi è secondo solo allo struzzo in altezza, arrivando a quasi 2 metri (1,3 al dorso) e con un peso che si aggira fra 50 e 55 kg. Dopo una mattinata di segnalazioni e inseguimenti sono stati fermati dalla polizia locale. La Polizia municipale ha multato i due proprietari per intralcio alla circolazione e violazione del regolamento di igiene degli animali. Ai due, appartenenti ad un circo che in questi giorni si trova a San Donà di Piave, è stato applicato anche il daspo urbano. A loro discolpa, i multati hanno spiegato agli agenti che i due struzzi australiani sarebbero stati portati in centro storico per promuovere uno spettacolo circense. Ma la presenza dei maxi pennuti ha sollevato un polverone non solo in comune o tra i turisti: Trenitalia ha infatti avviato accertamenti per capire le modalità di trasporto degli struzzi in treno. Infatti, tra le decine di video postati su Facebook della 'passeggiata' fuori programma dei due uccelli in centro storico, ve ne sono alcuni che li immortalano lungo il corridoio di un treno regionale. Avranno pagato il biglietto? Ecco i protagonisti nel video della pagina Fb Venezia non è Disneyland. E neppure uno zoo…