Spaccia “in trasferta”, arrestato pusher con reddito di cittadinanza

Trovati 30mila euro in casa nascosti in libri di favole per bambini. Percepiva anche il reddito di cittadinanza

Marijuana (immagine di repertorio)

Si sposta dalla sua città, Scafati (in provincia di Salerno) a Torre Annunziata (a Napoli) per vendere marijuana incurante delle misure restrittive per il contenimento del contagio da Covid-19. I finanzieri del gruppo di Torre Annunziata hanno arrestato un 31enne che è stato sorpreso nel centro di Torre Annunziata a bordo della propria auto in possesso di quasi 20 grammi di marijuana, mentre si apprestava ad incontrarsi con dei consumatori.

Reddito di cittadinanza

Le successive perquisizioni nella sua abitazione hanno permesso di scoprire oltre 30mila euro in contanti, probabili guadagni illeciti della vendita di stupefacenti. L’uomo aveva nascosto i soldi in alcuni libri di favole per bambini opportunamente modificati per ricavarne dei doppifondi. Si tratta di una somma molto significativa per un soggetto che ha dichiarato una totale assenza di reddito anche per il suo nucleo familiare. L’arrestato, inoltre, da più di un anno beneficiava indebitamente del reddito di cittadinanza nonostante le evidenti disponibilità finanziarie, proventi dello spaccio. L’indebita percezione del sussidio è stata segnalata agli enti previdenziali per la sospensione del beneficio. Il furbetto è stato condotto in carcere.