Era riuscito a farsi riconoscere come cieco assoluto e da 10 anni riscuoteva la pensione d’invalidità e l’indennizzo d’accompagnamento. Nel frattempo conduceva una vita normale in piena autonomia: guidava la macchina, passeggiava senza bisogno di aiuto, smanettava liberamente e in totale dimestichezza sul suo cellulare, prendeva le cose dagli scaffali per dar loro un’occhiata. Le autorità sono riuscite a ‘pizzicarlo’ facendogli firmare un verbale durante un controllo stradale, nonostante tentasse di dare false generalità. Protagonista della vicenda un uomo di 48 anni di Catanzaro, che ora è stato denunciato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Gli è stato bloccato il libretto di risparmio postale sul quale gli veniva erogata la pensione ed è gli sono stati sequestrati beni mobili e immobili per circa 98mila euro.
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