BIMBO DI 5 ANNI COSTRETTO A PARLARE A UNA CONFERENZA PRO JIHAD

Ogni giorno sempre più bambini vengono usati dagli adulti, per scopi che con l’infanzia non hanno nulla a che vedere. Questa volta un minore di appena cinque anni, ma in realtà il gruppo è composto da otto, sarà usato per promuovere una conferenza a Melbourne, in Australia, organizzata da un gruppo islamico fondamentalista che sta promuovendo un violenta jihad, con tanto di pena capitale per gli omosessuali, amputazioni per punire i furti e antisemitismo.

Il meeting è stato proposto come un incontro per promuovere la pace, ma visti gli argomenti proposti il suo fine non sembra poi così pacifico. Secondo il quotidiano The Australian tra gli ospiti sarà presente un noto sceicco australiano convertito, Isa Graham, molto attivo in un centro giovanile islamico responsabile della radicalizzazione di alcuni giovani che poi si sono recati in Siria per unirsi alle file dell’Isis. L’organizzazione della conferenza viene dall’Islamic Research and Educational Academy (Irea), il cui fondatore è Waseem Razvi.

Questa volta hanno deciso di puntare sull’immagine innocente dei bambini per promuovere il loro credo, dando ampio risalto al fatto che uno dei relatori sarà “il più giovane dicitore del Corano in Australia”, ossia il bambino di cinque anni. In uno dei passati eventi, di cui The Australian è riuscito a reperire una registrazione in cui si sente Razvi dichiarare: “Il nostro Profeta ha combattuto in 30 guerre. Noi non siamo non violenti. Siamo violenti quando ce n’è bisogno”.