Salgono a 150 gli incriminati per l’assalto al Congresso dello scorso 6 gennaio, a Washington. La notizia giunge dopo la presentazione al Senato dell’articolo su cui si basa l’impeachment per “incitazione all’insurrezione” nei confronti dell’ex presidente Usa, Trump.
In 3 settimane, Fbi e procure federali hanno incriminato e arrestato persone in molti Stati. Oltre 200 quelle identificate, tra cui circa 30 poliziotti. All’esame del Senato ci sarebbe anche la possibilità di contestare il reato di sedizione, che può essere punito con la detenzione fino a 20 anni.
Ieri, per la prima volta, il neo presidente Joe Biden aveva preso posizione in merito al processo per l’impeachment a Donald Trump, arrivato martedì in Senato, dicendo: “Penso che vada fatto“. Parlando alla Cnn, Biden ha ammesso che questo potrebbe ritardare l’attuazione della sua agenda e la conferma dei suoi membri del governo in Senato: “Ma – ha aggiunto – sarebbe stato peggio se questo non fosse accaduto”.
Martedì l’articolo per l’impeachment di Donald Trump è stato letto dal deputato Jamie Raskin che guida l’accusa. In sintesi, l’ex presidente è accusato di “istigazione all’insurrezione” per l’assalto al Congresso del 6 gennaio scorso – scontri nei quali morirono 5 persone – e viene definito “una minaccia per la democrazia”.
Si è svolta alla presenza della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, la cerimonia del raduno…
Fin da bambini, impariamo l'esperienza dell'amicizia. Tanto bella quanto impegnativa, specie quando si rende duratura…
Monito delle agenzie di Intelligence d'Europa, che allertano i governi sulla possibilità di sabotaggi da…
Secondo i media arabi, l'ultima bozza di accordo tra Israele e Hamas è la migliore…
Il 5 maggio si ricorda Sant'Irene da Lecce, che nacque nel 39 d.C. a Tessalonica,…
Giornata speciale per la città di Ancona, che ha accolto il nuovo Villaggio della Legalità…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni