Covid, positivo Urbano Cairo: in osservazione al San Paolo di Milano

Urbano Cairo, presidente del Torino, è ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano. Il patron dei granata è infatti risultato positivo al coronavirus ed è stato trasferito nel reparto di malattie infettive del nosocomio meneghino per gli accertamenti del caso. Cairo, a ogni modo, sarebbe in condizioni di salute abbastanza buone, con solo qualche linea di febbre. A riferirlo è il Corriere della Sera. L’ultima uscita pubblica del presidente del Toro risale a mercoledì scorso, giorno della sfida di Coppa Italia fra Torino e Lecce, allo Stadio Grande Torino. Un nuovo capitolo della sfida fra il club e il Covid che, attualmente, oltre a Cairo interessa altre 4 persone, fra le quali due calciatori.

Juve e Milan

Una notizia che arriva in chiusura di una giornata di particolare sollievo per alcuni club italiani. La Juventus, infatti, sorride per il rientro nei ranghi di Cristiano Ronaldo, risultato negativo al tampone e pronto a rientrare dopo diversi giorni di accesa polemica. Anche il Milan può riaccogliere diversi effettivi, come il portiere Donnarumma, il difensore Gabbia e l’attaccante Hauge, tutti negativi al Covid-19. Milan che ora è praticamente al completo, dopo i reintegri già avvenuti di Ibrahimovic e Duarte, anche loro alle prese con il coronavirus.

Lazio e Parma

Apprensione, invece, in casa Lazio. Dopo la trasferta di Bruges, andata tutto sommato bene (1-1) vista l’impressionante lista degli indisponibili, la squadra di Simone Inzaghi è in attesa degli esiti dei tamponi. Il medico della società aveva dato notizia di “criticità” emerse dai test effettuati per la trasferta Uefa. Probabilmente per questo diversi giocatori (fra i quali Ciro Immobile, Luis Alberto e Manuel Lazzari) erano rimasti a Roma. La situazione è talmente incerta che anche il direttore sportivo Igli Tare aveva evocato la possibilità di chiedere il rinvio della partita proprio contro il Torino. Ipotesi comunque scartata, almeno per il momento. Situazione difficile anche per il Parma, dove due calciatori sono stati soggetti a ripositivizzazione.

Damiano Mattana