L’energia costa. È quello che deve aver pensato lo statunitense Russ Lester, produttore di frutta secca e proprietario della Dixon Ridge Farms. Il Signor Russ ha infatti escogitato un modo a dir poco geniale per risparmiare: produrre energia da biogas grazie agli scarti delle noci, al fine di cercare una nuova fonte di energia rinnovabile che, per quanto non sia fluida come l’eolico, il solare o l’idroelettrico, prometterebbe una riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti nell’atmosfera e dell’uso di materiali non rinnovabili. Nonché, c’è da aggiungere, un notevole risparmio in bolletta!
L’energia resa dalle noci è stata ufficialmente promossa durante la Yale Climate Connections, dove si stava discutendo di fonti alternative provenienti da rifiuti e materiali di scarto. La quantità di energia prodotta dalla lavorazione dei gusci sarebbe blanda, ma basterebbe comunque ad attivare la pompa utilizzata per asciugare i gusci degli altri frutti ancora in preparazione. Inoltre, gli scarti di lavorazione potrebbero essere usati come fertilizzante per far crescere nuovi alberi. L’obiettivo della Dixon Ridge non è dunque quello di produrre una fonte di energia accessibile a tutti, ma sfruttare gli scarti delle noci per accelerare i processi di asciugatura delle stesse e abbattere le emissioni di Co2 nell’aria. Un metodo intelligente per massimizzare i profitti e, al contempo, ridurre l’inquinamento.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…
Un incontro non con i giovani ma con le nuove generazioni. Per le quali il…
Un desiderio realizzato, quello di essere alla Biennale d'Arte di Venezia. Lo ha rivelato Papa…
Un incontro profondo e delicato, a contatto con la sofferenza e la speranza insieme. Papa…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni