Categories: Archivio storico

Napoli, Furlan contro Renzi: “Ai lavoratori servono interventi veri, non slide”

“A Renzi dico che abbiamo bisogno di cose vere e non di slide”: così Annamaria Furlan, nell’intervento di chiusura alla manifestazione organizzata dal suo sindacato, che si è tenuta oggi a Napoli. “Il popolo della Cisl – ha spiegato il leader del lavoratori -non si consulta online ma attraverso contrattazione e incontri”.

La manifestazione della Cisl al Palapartenope di Napoli, riunisce i delegati della Cisl delle regioni meridionali: secondo i vertici dell’organizzazione, erano presenti circa 10 mila persone. Sul palco, si sono susseguiti gli interventi dei delegati che hanno lanciato a Renzi, come è successo ieri a Firenze, messaggi e appelli per ascoltare le voci e le richieste di chi è in prima linea nei luoghi di lavoro e ha a cuore il rilancio e lo sviluppo del Paese.

Intervenuta per la chiusura della giornata di mobilitazione, Annamaria Furlan ha spiegato: “Siamo un grande sindacato coerente e responsabile che non vive di stagioni. Non siamo un movimento di opinione ma un’organizzazione confederale con 4 milioni e mezzo di iscritti”. La sindacalista è poi tornata sul tema del contratto nazionale, su cui si era già espressa alla Leopolda di Firenze: “Le contrattazioni aziendale e territoriale vanno affrontate fino in fondo”.

“Per far ripartire il Paese – ha aggiunto – non basta una giornata di sciopero generale, ci vuole una mobilitazione continua del mondo del lavoro e una nostra capacità di proposta“.E sulla contrattazione il messaggio a Renzi è chiarissimo: “Come fa a sostenere di rafforzare il secondo livello contrattuale se poi taglia la decontribuzione di quel livello e non finanzia la defiscalizzazione di quel contratto. Abbiamo bisogno di cose vere, non di slide. Il popolo Cisl si consulta con la contrattazione e non online”.

Infine, si scagliata contro il premier: “Diciamo a Renzi, che tanto parla e che qualche volta straparla di contrattazione: come fai a sostenere quello che anche la Cisl dice, cioè rafforzare il secondo livello contrattuale, se poi tagli la decontribuzione in quel livello e non finanzi la defiscalizzazione in quel contratto?”

Francesca Fiore

Recent Posts

Iss: “Formati 2000 operatori contro la violenza su donne e minori”

Il progetto Ipazia - Ccm 2021 ha formato oltre 2000 operatori sanitari per prevenire la…

8 Maggio 2024

Scoperti 40 quadri falsi: AI rileva Monet e Renoir contraffatti

Un'esperta d'arte - utilizzando l'intelligenza artificiale (AI) - ha scoperto che 40 quadri offerti come…

8 Maggio 2024

Ue: “Non c’è una posizione comune dei 27 sulla legittimità di Putin”

Un portavoce della Commissione Europea, esprimendosi in riguardo alle recenti elezioni in Russia, ha sottolineato…

8 Maggio 2024

Xi Jinping in visita a Belgrado, incontro bilaterale a Palazzo Serbia

Nella giornata di oggi, il presidente cinese Xi Jinping, si è recato in visita in…

8 Maggio 2024

Incendio a Bolzano: distrutto lo stabilimento Alpitronic, pericolo fumi

A Bolzano, l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per auto elettriche, è…

8 Maggio 2024

Gli Usa non consegnano le armi a Israele per timori su Rafah

Gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso la consegna di un carico di bombe a Israele…

8 Maggio 2024