L’ABBRACCIO DEL MONDO ALL’ITALIA FERITA

“Le immagini della distruzione causata dal terremoto in Italia spezzano il cuore. Le mie più profonde condoglianze alle famiglie delle vittime”. Sono le parole di forte partecipazione al dolore che sta vivendo il nostro Paese da parte del Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz. Tanti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore da tutto il mondo all’Italia ferita. Molti volontari sono partiti per fornire il proprio concreto aiuto alla gente martoriata da questo dramma. Chi è rimasto a casa si sta impegnando attraverso i social network per offrire sostegno, raccogliere fondi, beni di prima necessità o semplicemente esprimere la propria solidarietà. Su Twitter gli hashtag #terremoto e #PrayForItaly sono in cima ai trend. Tra i messaggi anche quelli giunti da associazioni, istituzioni, amministrazioni comunali e governatori di regioni, pronti a mettere a disposizione competenze, mezzi e personale per i soccorsi. All’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti dalla prima mattinata si è formata una lunga fila per donare il sangue. Anche le cliniche di altre città, come Roma, Foggia, San Benedetto del Tronto, stanno accogliendo chi vuole contribuire in questo modo a favore dei terremotati.

“È un momento di dolore e di appello alla comune responsabilità. Tutto il Paese deve stringersi con solidarietà attorno alle popolazioni colpite”, ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Nell’immediato – ha aggiunto – occorre impegnare tutte le forze per salvare vite umane, curare i feriti e assicurare le migliori condizioni agli sfollati. Sarà subito dopo necessario un rapido sforzo corale per garantire la ricostruzione dei centri distrutti, la ripresa delle attività produttive e il recupero della normalità di vita”. Renzi, promettendo di non lasciare “nessuno da solo, nessuna famiglia, nessun comune”, ha ringraziato chi “da stanotte alle 3,37 si è mobilitato, i volontari, la Protezione civile, la macchina della solidarietà” e “coloro che sono intervenuti e hanno scavato a mani nude”. Intanto la Presidente della Camera Laura Boldrini si è recata ad Arquata del Tronto “per portare alle popolazioni colpite dal terremoto la solidarietà della Camera” e la “vicinanza di marchigiana ai cittadini” della sua Regione.

Papa Francesco, in segno di rispetto per i morti e i feriti, ha sospeso la consueta catechesi del mercoledì pregando il Rosario coi pellegrini presenti a piazza San Pietro. “Sentire il sindaco di Amatrice dire: ‘Il paese non c’è più’ e sapere che tra i morti ci sono anche i bambini, mi commuove davvero tanto”, ha osservato. Dal meeting di Comunione e Liberazione l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, ha spiegato che “questo è il momento della solidarietà della Chiesa verso i terremotati… Le Caritas e le parrocchie si stanno già mobilitando. Nelle prossime ore aumenterà il nostro aiuto in favore di chi è colpito da questa tragedia”. Numerosi i messaggi provenienti dall’estero. Parole di vicinanza e sostegno sono arrivate dalla Cancelliera Angela Merkel e dal Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker.

Vladimir Putin ha inviato un telegramma di condoglianze a Renzi: “Condivido il dolore del popolo amico italiano. La perdita di vite umane a seguito del devastante terremoto nelle regioni centrali d’Italia”. Inoltre ha assicurato la propria “disponibilità a rendere l’assistenza necessaria a seguito del disastro”. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha offerto al Presidente del Consiglio all’Italia appoggio per contribuire alla “ricerca e al soccorso” dei feriti. Analoghe missive sono state inviate da altri governanti come il Presidente francese Francois Hollande che ha espresso il suo affetto nei confronti dell’Italia. Una marea di tweet sono stati postati da club e personaggi sportivi, in primis, quelli del calcio.

Max Biaggi, Federica Pellegrini, Flavia Pennetta hanno comunicato dolore e partecipazione per il sisma. Altrettando hanno fatto, fuori dai confini nazionali, Granada e Schalke 04 che ha pubblicato una bandiera italiana con la didascalia: “Siamo addolorati per quanto accaduto in #Italia e il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime: #PrayForItaly”. La Lega Serie A ha espresso profonda solidarietà per la popolazione duramente colpita dal terremoto nel Centro Italia. “Siamo molto addolorati per quanto successo – ha affermato il presidente, Maurizio Beretta – è una tragedia che ferisce tutto il Paese. Il mondo del calcio saprà, come sempre, dare il proprio contributo e sostegno, ora bisogna solo sperare che il numero delle vittime non aumenti e lasciar lavorare i soccorsi, ai quali va il nostro sentito ringraziamento per quanto stanno facendo”.

Il presidente della Figc Carlo Tavecchio, d’accordo col Presidente del Coni Giovanni Malagò, ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione di tutte le gare della prossima giornata dei campionati di calcio. Le Nazionali che scenderanno in campo oggi e nei prossimi giorni indosseranno il lutto al braccio in segno di comune partecipazione in un momento di così grande dolore per tutto il Paese. I personaggi del mondo dello spettacolo, invece, si sono affidati nella maggior parte dei casi a Twitter. Il cantante e rapper J-Ax ha scritto “Il mio pensiero va alle persone coinvolte in questa tragedia. Aiutiamo tutti i soccorritori impegnati in queste ore”. “Italia – ha twittato Laura Pausini – terra mia… Vorrei essere lì… E lo sono con tutto il mio cuore e le mie preghiere… Sono lontana solo fisicamente… Le mie preghiere sono per la mia Italia, se potete aiutate chi ha bisogno di sangue in questo momento”. La lista di messaggi affidati ai social network comprende anche Jovanotti, Gigi D’Alessio, Nek, Emis Killa, ma anche Simona Ventura, Antonella Clerici, Salvo Sottile e tanti altri.