Israele vende Taas, l’industria della difesa produttrice di armi da fuoco: lo rende noto l’Agenzia Nova. Il governo israeliano ha avviato il processo per favorire l’acquisto della maggiore azienda pesante del Paese, fondata nel lontano 1933 e famosa in particolare per la produzione della pistola mitragliatrice Uzi.
Secondo quanto riporta l’agenzia, Taas sarà venduta per 2 miliardi di shekel, pari a 540 milioni dollari. L’esecutivo israeliano ha già preso contatti con un gruppo di banche d’investimento internazionali, tra le quali Merrill Lynch, Bnp Paribas, Citibank e Ubs, per gestire la vendita, prevista per il prossimo anno: l’ha spiegato Ori Yogev, il responsabile israeliano delle Authority delle imprese pubbliche.
Altre banche sono state contattate per gestire l’accordo, incluse Rothschild, Deutsche Bank, Morgan Stanley, Credit Suisse, Barclays, JPMorgan e Houlihan Lokey. “Dopo tanti anni stiamo compiendo un passo significativo nel processo di vendita di Taas e gli investitori troveranno la compagnia competitiva”, ha detto Yogev alla stampa, ricordando come il governo israeliano stia intraprendendo la più grande iniziativa di privatizzazione da un decennio a questa parte.
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