L’idea è semplice: permettere ai clienti di acquistare ciò che vogliono in cambio di pubblicità. Si chiama Freemarket e si trova a Copenaghen. Il suo inventore, Simon Taylor, ha voluto rivoluzionare il concetto di marketing, adattandolo ai tempi di Internet. Come funziona? Per poter comprare i prodotti, oltre ad essere iscritti al sito web del negozio, è necessario scattare una fotografia agli stessi e condividerla sui vari social network, corredandola di giudizio e descrizione.
Le aziende che espongono gli oggetti devono versare una quota al negozio, mentre i clienti sono tenuti a pagare una sorta di tesseramento mensile per la cifra irrisoria di 2,5 euro. Si tratta di un sistema che reinterpreta i principi della pubblicità in chiave 2.0 accontentando sia l’acquirente – che si porta a casa la spesa praticamente gratis – sia l’impresa, che riesce ad allargare il potenziale bacino di clienti grazie al passaparola tra internauti. Freemarket conta più di 3000 fan su Facebook e Taylor conta di aprire dei nuovi centri sia in Svezia sia in Inghilterra nei prossimi due anni.
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