Categories: Archivio storico

Autismo: a Roma un corso per gli educatori di asilo nido

Riconoscere i primi segni dell’autismo nei piccoli serve a poter formulare una diagnosi precoce e così poter garantire un sostegno adeguato ai bambini e ai loro familiari. È per questo che 300 operatori di asilo nido romani torneranno a “scuola” per apprendere strumenti utili a individuare in bambini di 0 a 3 anni i primi sintomi dell’autismo. A seguire la formazione degli educatori saranno gli specialisti di neuropsichiatria del Bambino Gesù, i medici appartenenti all’associazione culturale “pediatrica” e il personale dell’Istituto Superiore della Sanità.

Gianluca Nicoletti, giornalista e papà di Tommy, un ragazzo autistico, ha comunicato a tutti quelli che leggono il suo blog la notizia del corso di formazione: “si tratta di un primo importante passo avanti verso una vera cultura sull’autismo, un movimento di opinione che permetta l’uscita del nostro paese dalla fase ‘sciamanica’ rispetto a una sindrome così diffusa e socialmente devastante”. Secondo lo stesso Nicoletti è molto importante diagnosticare in maniera precoce l’autismo, perché “comporterebbe un intervento più efficace e permetterebbe ai ragazzi di avere un’autonomia maggiore e, di conseguenza, un minore impatto sociale in futuro – spiega il giornalista – se qualcuno avesse fatto il test a mio figlio, oggi lui parlerebbe e sarebbe molto più autonomo. A me il pediatra di famiglia non ha mai detto nulla e la prima diagnosi di autismo l’ho avuta che aveva quasi quattro anni”.

Uno strumento che i pediatri potrebbero usare – nel caso di sospetto autismo – c’è e la sua somministrazione dovrebbe essere effettuata entro i 18 mesi. Si chiama M-Chat, consiste in un test di circa venti domande a cui i genitori devono rispondere; in base alle loro risposte è possibile capire se un bambino debba essere visto da un neuropsichiatra perché potrebbe essere autistico.

Manuela Petrini

Recent Posts

Hamas accetta la tregua ma Israele non si ferma

Punto di svolta nel conflitto tra Israele e Hamas: il gruppo palestinese ha infatti accettato…

6 Maggio 2024

Strage sul lavoro in Sicilia: morti cinque operai

Tragedia in Sicilia, dove cinque operai sono morti calandosi in un tombino nella città di…

6 Maggio 2024

Argentina 78: la gloria e la macchia

Calcio e società non vanno a braccetto in Sud America. Fanno parte l'uno dell'altra, quasi…

6 Maggio 2024

Esonda un altro fiume: oltre 220 morti per le inondazioni in Kenya

Le alluvioni nel nord-ovest del Kenya hanno costretto migliaia di famiglie a lasciare le proprie…

6 Maggio 2024

Papa: “Grazie per la presenza e il servizio della Guardia Svizzera”

Papa Francesco, durante un'udienza con il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ha esortato i giovani…

6 Maggio 2024

Von der Leyen: “Ue e Cina hanno un interesse congiunto alla pace”

Ursula von der Leyen, dopo l'incontro trilaterale con Emmanuel Macron e Xi Jinping, ha sottolineato…

6 Maggio 2024