Il mondo è sempre più social. Sembra impossibile resistere all’avanzata delle nuove tecnologie, che proseguono la loro scalata verso i piani più alti della società, acquisendo ogni giorno maggior rilievo. Se una volta i giuramenti di fedeltà al re si svolgevano in pompa magna, con grandi cerimonie, abiti, saloni e spade, adesso basta un tweet: questo è ciò che è successo oggi in Arabia.
Infatti il principe saudita Al Waleed bin Talal, noto magnate delle telecomunicazioni e imprenditore, ha scritto un post attraverso twitter nel quale dice: “Giuro fedeltà a Salman bin Abdulaziz, re”, ma giura anche fedeltà all’erede al trono Sultan bin Abdul Aziz e fa le sue congratulazioni al principe fratello Mohammed bin Nayef.
Dopo la morte del re Abdullah Bin Abdel Aziz sono iniziate le procedure in Arabia Saudita per il giuramento di fedeltà al nuovo monarca, sicuramente questo mezzo è estremamente innovativo, ma sarà il futuro? Chi può dirlo. Se da un lato si perde l’aspetto umano e mondano della questione, dall’altra c’è un grande risparmio sia di tempo che di risorse. Se già da diversi anni siamo abituati a politici che fanno la loro campagna a suon di tweet o addirittura il papa comunica pensieri e opinioni cinguettando, chissà se a breve anche ciò che riguarda questioni più delicate o non abitualmente social non possa essere a portata di click, come ci hanno mostrato oggi le alte sfere dell’Arabia Saudita.
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