O Signore Iddio giusto giudice, forte e paziente, che conosci fragilità e la malizia degli uomini, sii tu il mio sostegno, e tutta la mia speranza, poiché non mi basta la mia coscienza. Tu sai quello che io non so, e perciò in ogni riprensione devo umiliarmi e sopportare con pazienza. Perdonami dunque benignamente per tutte le volte che non ho fatto così e concedimi ancora grazia di sofferenza maggiore.
Perché mi giova più la tua grande misericordia ad ottenere il perdono, che la mia creduta giustizia a difesa dell’occulta coscienza. E sebbene nulla mi rimorda, non per questo posso dirmi giustificato, perché senza la tua misericordia nessun vivente si trova giusto dinanzi a te.
RISOLUZIONI: Risolvi di diffidare affatto di te, di riporre tutta la tua fiducia nella divina misericordia.
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