Figliuolo, se desideri camminare meco, tu hai a comportarti così: Devi esser pronto a soffrire come a godere. Devi esser così volentieri bisognoso e povero, come ben provvisto e ricco. Signore sopporterò volentieri per amor tuo quanto tu vorrai che avvenga sopra di me. Io sono disposto a ricevere dalla tua mano allo stesso modo il bene e il male, il dolce e l’amaro, il lieto e il triste: e a ringraziarti di tutto ciò che mi accade. Tienmi lontano da ogni peccato, e non temerò né morte, né infermo. Purché tu non mi rigetti in eterno e non mi cancelli dal libro della vita, qualunque tribolazione mi avvenga, non mi recherà alcun danno.
RISOLUZIONI: Risolvi di essere indifferente a tutto per Iddio, al gaudio e al dolore, come all’abbondanza e alle privazioni ecc.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo
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