Moon: “L'apertura di Kim? E' presto per essere ottimisti”

E' troppo presto per essere ottimisti”. Così Moon Jae-in ha commentato la disponibilità di Kim Jong-un a trattare sul programma nucleare di Pyongyang. “Siamo solo ai blocchi di partenza” ha spiegato il presidente della Sud Corea. 

Trattative

Di sicuro, ha aggiunto comunque Moon, gli sforzi per la pace e la denuclearizzazione della penisola coreana sono arrivati a “un punto critico“. Il leader di Seul oggi ha incontrato alla Casa Blu, l'ufficio presidenziale, i capi dei partiti dell'arco parlamentare sud-coreano. La prudenza del presidente sudcoreano giunge all'indomani dell'apertura di Pyongyang alla denuclearizzazione e ai colloqui con gli Stati Uniti, di cui ha parlato il consigliere per la Sicurezza Nazionale di Seul, Chung Eui-yong, di ritorno dal viaggio di due giorni nella capitale nordcoreana assieme ad altri nove funzionari sudcoreani, dove ha parlato con lo stesso Kim. Chung e Suh Hoon, il capo dell'agenzia di spionaggio di Seul, il National Intelligence Service, erano i funzionari di piu' alto livello della delegazione del Sud e da domani saranno a Washington per illustrare alle controparti statunitensi i risultati del viaggio in Corea del Nord con un messaggio segreto del leader nord-coreano, secondo quanto confermato oggi da un funzionario di Seul all'agenzia di stampa sud-coreana Yonhap.

Apertura

Ancora non è chiaro se incontreranno anche il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Durante il viaggio della delegazione sud-coreana al Nord, Kim ha manifestato l'apertura alla denuclearizzazione e al colloquio con gli Stati Uniti. Del viaggio era scaturita anche l'intesa tra Seul e Pyongyang per tenere il terzo summit inter-coreano a fine aprile, nel villaggio di confine di Panmunjom. Trump, ha definito “sincera” la proposta nordcoreana. “Penso che siano sinceri“, ha dichiarato il presidente Usa al termine dell'incontro con il primo ministro svedese, Stefan Lofven, “e penso che siano sinceri anche per le sanzioni e per quello che stiamo facendo rispetto alla Corea del Nord, incluso il grande aiuto che ci è stato dato dalla Cina”.