FULMINI E GUASTI, POMERIGGIO DA INCUBO PER GLI AEROPORTI

Altra giornata no per l’aviazione italiana: disagi a Malpensa, Fiumicino e Ciampino. Lo scalo milanese, travolto dalla bomba d’acqua portata dal ciclone Ferox che si sta abbattendo sul nord Italia in queste ore. I disservizi sono cominciati nel primo pomeriggio ed hanno costretto al flusso zero, cioè al blocco di decolli e atterraggi per tre quarti d’ora dalle 14 in poi. L’operatività dei voli è tornata lentamente alla normalità, ma prosegue l’emergenza fulmini sull’aeroporto.

Caos anche a Roma; un guasto al centro controllo radar della Capitale ha provocato rallentamenti a Ciampino e Fiumicino. “I sistemi sono stati ripristinati – ha comunicato l’Enav – e piano piano stiamo tornando. I disagi ci sono ancora per un effetto cascata”. A tardare sono stati soprattutto i voli nel Centro sud e verso i due scali. Tutto è stato causato da un problema informatico al centro controllo radar di Ciampino, uno dei quattro che gestiscono il traffico sulla dorsale tirrenica e sulla parte ovest del Paese.

A Fiumicino, poi, ci sono stati attimi di paura quando intorno alle 14 è scattato l’allarme anti incendio. Secondo quanto si è appreso si trattava però solo di un cestino che bruciava e l’allerta rientrata poco dopo.