Il super asteroide 3200 Phaethon tornerà a sfiorare la Terra il prossimo 16 dicembre. Il “sasso cosmico” del diametro di circa 5 chilometri, è classificato nella categoria degli asteroidi potenzialmente pericolosi (Potentially Hazardous Asteroid, Pha) ed è il terzo più grande della categoria, dopo 53319 1999 Jm8, del diametro di circa 7 chilometri, e 4183 Cuno che ha un diametro di circa 5,6 chilometri.
A 10 anni dal suo ultimo passaggio ravvicinato, l'asteroide a cui si deve lo sciame meteorico di dicembre, le Geminidi, passerà alla distanza di circa 10 milioni di chilometri dal nostro pianeta, ma sarà abbastanza birllante da poter essere osservato anche con un telescopio di piccole dimensioni. Fortunatamente, non c'è nessun rischio di impatto ma per gli astronomi si tratta soprattutto di un'occasione irripetibile per studiare questo oggetto celeste. Infatti, secondo i calcoli degli esperti, Phaethon non avrà un altro rendez-vous con la Terra fino al prossimo 14 dicembre 2093, quando sfiorerà il nostro pianeta alla distanza di circa 2,9 milioni di chilometri.
Ma oltre alle sue dimensioni e oltre ai suoi incontri ravvicinati con la Terra, il super asteroide resta ancora un mistero per gli scienziati. Infatti, è classificato come asteroide, ma secondo la Nasa non sarebbe una cosa certa, in quanto potrebbe anche trattarsi di una cometa non attiva, ossia senza chioma e coda). Inoltre, come una cometa, si avvicina periodicamente al Sole e proprio da questa particolarità prende il suo nome: Phaethon, Fetonte, che nella mitologia greca è il figlio di Elios, dio del sole.
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