Capodanno 2018: capitali europee blindate

Misure di sicurezza rafforzate per l’allerta terrorismo

Le capitali europee si preparano a salutare il 2017, tra imponenti misure di sicurezza. A Madrid è stata rafforzata la presenza degli agenti di polizia. Per le strade, nelle aree interessate dai festeggiamenti pubblici tra cui la piazza della Puerta del Sol, è stato limitato l’accesso ai veicoli. A Roma, saranno operative squadre speciali per le gestione delle folle oltre alle unità dotate di cinofili antiesplosivo che operano insieme agli artificieri. L’attività di prevenzione nella capitale italiana riguarda soporattutto alcuni luoghi specifici tra cui la zona di San Pietro e altre basiliche. 3 mila i poliziotti a lavoro per le strade della capitale britannica. Presenza rafforzata soprattutto nei pressi del Big Ben dove migliaia di persone si radunano per assistere al tradizionale spettacolo dei fuochi d’artificio sul Tamigi. A Berlino è stata blindata l’area della porta di Brandeburgo, con un contigente di polizia composto da 1.800 agenti aggiuntivi e squadre private. La zona è stata chiusa in parte da grandi blocchi di cemento per ridurre l’accesso alle auto. Stando ai dati del ministero dell’Interno francese, a Parigi dove l’allerta per possibili attentati, resta alta, nei luoghi sensibili saranno impiegati 52.600 poliziotti, 36mila gendarmi e 7mila militari.