Tre Coppe Italia, due Uefa, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea e una Italiana tornano finalmente al loro posto. La nuova società emiliana Parma 1913, nata dalle ceneri della Parma Fc Spa fallita lo scorso 19 marzo, ha ricomprato, per 50.000 euro, i trofei “del passato”. La squadra, che ora milita in Serie D, è stata l’unica a presentare un’offerta nell’asta di stamane presieduta dai curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto che, dopo un primo rifiuto per “errori di procedura”, hanno consegnato i premi ai dirigenti. Un primo passo per il club neo-fondato verso la riconquista della gloria degli anni ’90, quando furono conseguiti tutti questi titoli.
“Le nostre coppe tornano dove è giusto che stiano – ha commentato il direttore generale gialloblu, Luca Carra –. Dal momento dell’affiliazione in Serie D, Parma Calcio 1913 era già stato riconosciuto dalla Federazione quale legittimo erede della tradizione sportiva di Parma A.C. e Parma F.C.: i titoli nazionali ed europei conquistati dal club sul campo sono ora di nuovo, anche concretamente, nella disponibilità della società che ha acquisito le coppe simbolo di una storia che nessun fallimento potrà mai cancellare e che nessuno potrà mai togliere al Parma Calcio e ai suoi tifosi”.
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