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Hamilton show ad Austin: il titolo è a un passo

Dopo una presentazione in pompa magna degna di una serata da Super Bowl, e con uno sbandieratore d’eccezione (Usain Bolt), lo spettacolo del Gp di Austin, quartultimo appuntamento del mondiale di Formula Uno, si trasferisce in pista, quella che, negli ultimi 5 anni, è stata per 4 volte terra di conquista di Lewis Hamilton. E, ancora una volta, il britannico della Mercedes centra l’accoppiata pole-vittoria sul circuito texano, ponendo un sigillo pesantissimo sul titolo iridato: al tre volte campione del mondo, infatti, basterà arrivare almeno 5° in Messico per aggiudicarsi il suo quarto trionfo mondiale. La Freccia d’argento dell’inglese ha saputo rimediare a una partenza non perfetta, riguadagnandosi la prima posizione finale davanti alle Ferrari di Vettel e Raikkonen, coriacei e orgogliosi dopo un trittico da incubo in Asia, a seguito del quale sono di fatto svanite le speranze iridate.

Hamilton schiacciasassi

Una partenza (come spesso accaduto) tutt’altro che brillante quella di Lewis Hamilton, bruciato sullo scatto dal ferrarista tedesco, partito al suo fianco. Vettel, infatti, infila il rivale alla prima curva, resistendo a un tentativo di chiusura e cercando di imprimere l’andatura della SF70H alla gara. Speranza vanificata dopo appena 6 giri, quando il britannico approfitta di una staccata per riportarsi davanti e regalarsi l’ennesimo week-end al comando. Dietro, intanto, si lotta: dopo 16 tornate Ricciardo saluta la corsa, tradito dal motore Renault della sua Red Bull; il compagno di squadra Verstappen, nel frattempo, risale vertiginosamente dalle retrovie (penalizzato, era partito 16esimo), portandosi dopo pochi giri a tiro di Raikkonen e Bottas.

Doppio podio Ferrari

Vettel, alle prese con l’usura degli pneumatici, opta per la doppia sosta, perdendo però posizioni a vantaggio dei due finlandesi. Il derby scandinavo si conclude con la splendida infilata di Raikkonen che, scavalcando il connazionale, si porta in seconda posizione, più o meno quando la Ferrari del compagno di squadra inizia a beneficiare del doppio campio di gomme. La risalita di Vettel è pazzesca e, dopo essersi liberato splendidamente di Bottas, soffia la posizione anche all’altro ferrarista, chiudendo il Gp con un ottimo secondo posto. A dire la verità, Raikkonen è passato anche da Verstappen, terzo al traguardo ma penalizzato per aver tagliato la pista nel tentativo di sorpassare il finlandese. Si chiude così l’appuntamento texano di Formula Uno, con un netto trionfo di Hamilton e la soddisfazione di un doppio podio per Maranello: in Messico, il britannico potrà già chiudere il discorso iridato.

redazione

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