Il cammino con Gesù che porta la croce conduce alla salvezza

“La Parola del Signore di oggi è molto forte. Ecco l’urgenza della realizzazione del Regno di Dio, di portarlo su questa terra ogni giorno. In Cristo siamo già stati salvati e in Cristo continuiamo a pregare perché questo dono possa arrivare a chiunque, a tutta l’umanità che accoglie Gesù. Attraverso la preghiera, la vita donata a Cristo, in modo misterioso, la salvezza può arrivare dove noi non immaginiamo”.

“Vogliamo affidare alla Madonna la nostra Chiesa, che non è fatta solo dal Papa, dai vescovi e dai sacerdoti, ma da tutti noi, e testimoniamo il volto bello di Cristo”. E’ quanto ha detto don Aldo Buonaiuto nel corso della preghiera live sui social.

Il commento del Vangelo del 26 agosto di don Oreste Benzi

Gesù si rivolge agli scribi e ai farisei: non aveva né un po’ di tattica, né un po’ di diplomazia; non sapeva addolcire le cose, diceva: “Ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume”, pieni di vermi.

Non era neanche delicato nei paragoni! D’altra parte anche i suoi apostoli non lo saranno: ricordate Pietro cosa scrive a riguardo a coloro che lasciavano: “Il cane è tornato al suo vomito e la scrofa lavata è tornata ad avvoltolarsi nel brago” (2 Pt 2,22).

Il cammino con Gesù che porta la croce non consente nessuna sosta presso gli idoli degli uomini. Il cammino con lui non ti consente la sosta presso le ricchezze, non ti consente la sosta con il potere come dominio, non ti consente la sosta presso il successo, né presso le comodità, né presso gli idoli della società. La vita con Gesù non ti consente alcuna sosta e allora diventa stupenda perché passa attraverso la croce e porta alla salvezza.

Tratto dal bimestrale Pane Quotidiano, edizioni Sempre

La preghiera a Maria che scioglie i nodi

Vergine Maria, Madre che non hai mai abbandonato un figliolo che grida aiuto, Madre le cui mani lavorano senza sosta per i tuoi figli tanto amati, perché sono spinte dall’amore divino e dall’infinita misericordia che esce dal tuo cuore, volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione, guarda il cumulo di ‘nodi’ che soffocano la mia vita.

Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore. Sai quanto mi paralizzano questi nodi e li ripongo tutti nelle tue mani. Nessuno, neanche il demonio, può sottrarmi dal tuo aiuto misericordioso. Nelle tue mani non c’è un nodo che non sia sciolto. Vergine madre, con la grazia e il tuo potere d’intercessione presso tuo Figlio Gesù, mio Salvatore, ricevi oggi questo ‘nodo’ (nominarlo se possibile).

Per la gloria di Dio ti chiedo di scioglierlo e di scioglierlo per sempre. Spero in te. Sei l’unica consolatrice che il Padre mi ha dato. Sei la fortezza delle mie deboli forze, la ricchezza delle mie miserie, la liberazione da tutto ciò che m’impedisce di essere con Cristo. Accogli la mia richiesta. Preservami, guidami, proteggimi. Sii il mio rifugio. Maria, che sciogli i nodi, prega per me.