Scossa ai Castelli, trema anche Roma

Nessun ferito e nessun danno ma tanta paura. Poco dopo la mezzanotte l'area sud-orientale della Capitale si sveglia, scossa da un terremoto di 3.2 con epicentro a 4 chilometri da Gallicano, in zona Castelli romani. Pochi secondi di movimento sussultorio, sufficienti a ridestare i cittadini romani soprattutto nell'area di Vermicino, Ponte di Nona e buona parte del quadrante orientale. L'ipocentro è stato individuato a 10 chilometri di profondità, relativamente esigua vista l'intensità riscontrata da chi ha percepito la scossa, con numerose chiamate ai Vigili del fuoco e affollamento sulla pagina social dell'Istituto di vulcanologia e geofisica (Ingv) che ha riportato immediatamente luogo e intensità del breve sisma, avvenuto quando l'orologio segnava 52 minuti dopo la mezzanotte.

 

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Trema anche la Capitale quindi, dopo gli intensi movimenti tellurici in Sicilia e al culmine di un'attività sismica che da alcuni mesi sta interessando la zona a sud-est di Roma. Nei mesi scorsi, tuttavia, ulteriori scosse erano state avvertite anche nel reatino (una di 3.4 a Montenero Sabino, il 6 novembre, l'altra il 4 dicembre a Balsonaro, al confine fra Lazio e Abruzzo, di 3.1), tutte registrate a una profondità di circa 10 chilometri. Poco dopo la scossa dei Castelli, è arrivata una nota della Protezione civile, nella quale si spiegava che “il sisma, registrato alle 00.52 ha avuto come epicentro la zona di Gallicano nel Lazio ad una profondità di 10 chilometri ed è stato chiaramente avvertito dalla popolazione. Il presidente Zingaretti è rimasto in contatto con i vertici della Protezione Civile Regionale per monitorare la situazione e valutare ogni tipo di emergenza. Le associazioni di volontariato della Protezione civile regionale sono intervenute immediatamente per verificare la situazione e valutare ogni tipo di necessità per la popolazione”.

Allerta a Roma sud-est

Dai commenti degli utenti apparsi sul profilo Twitter dell'Ingv, è apparso chiaro come la scossa sia stata chiaramente percepita nel quadrante sud-orientale di Roma, fra le zone di La Rustica (con minore intensità) e l'area di Genzano. Pochi secondi che hanno tuttavia spaventato i cittadini, già in allerta vista la serie di terremoti che ha interessato la Penisola negli ultimi giorni.