Bustarelle e posti di lavoro in cambio di commesse pilotate e agevolazioni: arrestati dirigenti Asl e imprenditori

Bustarelle e posti di lavoro in cambio di commesse pilotate e agevolazioni non legittime. E’ quanto hanno scoperto gli agenti del Nas di Roma, diretti dal comandante Dario Praturlon, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di nove persone, mentre altre dieci persone sono state indagate per traffici di influenze e falso. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, che ha disposto anche la detenzione in carcere di due dirigenti Asl e un gestore di laboratori di analisi cliniche, mentre altri 6 dipendenti della Asl e imprenditori, sono finiti agli arresti domiciliari.

Tutto è scaturito da un’articolata e complessa indagine della Procura della Repubclica di Roma che ha portato, tra l’altro, alla scoperta di condotte corruttive e turbativa di gara pubblica per l’assegnazione delle opere di manutenzione di alcune strutture sanitarie della Capitale.

Inoltre, nel quadro degli accertamenti di piazzale Clodio, sono indagate altre 10 persone tra dirigenti e pubblici ufficiali, imprenditori privati e altri soggetti ritenuti coinvolti in una ramificata rete di reciproche facilitazioni affaristiche finalizzate alla realizzazione di profitti e vantaggi personali, perpetrate mediante traffici di influenze e la redazione di false attestazioni.