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Los Blancos: la maxi operazione internazionale antidroga

É stata denominata Los Blancos ed è la maxi operazione internazionale antidroga della polizia di Stato. “Il cartello criminale considerato leader dei gruppi albanesi in ambito continentale è stato sgominato.

Si tratta di un gruppo criminale in grado di importare in Europa tonnellate di cocaina proveniente dal Sudamerica, usando le rotte navali commerciali aventi come porti di arrivo Anversa, Rotterdam e Brema. È quanto scoperto dalla polizia di Stato, nell’ambito di un’operazione coordinata dalla procura di Firenze che ha portato all’arresto di 20 persone, tutte di origine albanese, in esecuzione di misure di custodia cautelare in carcere.

31 le misure di custodia cautelare disposte

Durante le indagini sono stati inoltre sequestrati oltre 5,5 milioni di euro e quasi 4 tonnellate di cocaina. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, detenzione e spaccio di droga.

Gli arresti hanno riguardato le città italiane di Firenze, Genova, Modena, Pisa e Lucca, oltre a una serie di paesi esteri tra cui Albania, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Germania, Grecia, Olanda, Romania, Ungheria e Ecuador. Per l’accusa i destinatari delle misure erano a capo di un cartello albanese denominato ‘Kompania Bello’, basato su un’organizzazione, spiega la polizia, “in tutto e per tutto parallela a quella dei grandi cartelli sudamericani” e che è da ritenersi “l’indiscusso ed apicale punto di riferimento per i gruppi albanesi specializzati nel traffico di droga”.

La cocaina importata dal cartello aveva addirittura un suo logo, ‘Bello’, impresso sui panetti. Il cartello aveva ramificazioni in Italia, Olanda, Belgio, Ecuador, Austria, Svizzera, Francia, Svizzera, Francia, Norvegia, Turchia, Germania.

Il lavoro della Joint Investigation sulla Los Blancos

L’indagine condotta nell’ambito di un “Joint Investigation Team”. Il gruppo è costituito dal Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine. Con questa c’è la squadra mobile di Firenze, la Finec olandese e la Direzione centrale per i servizi antidroga. Ad affiancare il tutto c’è il coordinamento di Eurojust ed Europol. Infine la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e della Direzione centrale della polizia criminale”.

La conferenza stampa

Alle 11, all’aula bunker di Firenze si terrà una conferenza stampa. Si illustreranno i risultati dell’operazione. Questa, coordinata dalla procura di Firenze, ha interessato il capoluogo toscano ed altre città italiane, oltre a numerosi Paesi esteri. Tra i presenti il vicepresidente di Eurojust Filippo Spiezia, il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo.

 

Rossella Avella

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