Dopo la tripletta Champions, con Milan, Inter e Napoli ai quarti, ne portiamo altre tre ai quarti. In Europa League, via libera a Roma e Juventus. I bianconeri passano in casa del Friburgo per 2-0, ribadendo la vittoria dello Stadium. La Roma arrota i bulloni e con personalità si esalta nella corrida della Reale Arena e porta a casa risultato e qualificazione, costruito nella gara di andata. In Conference la Fiorentina c’è, eliminata invece la Lazio.
Una partita maschia, sanguigna, una corrida, in campo e fuori. I maggiori problemi nascono proprio fuori dallo stadio di Anoeta, dove un gruppo, piuttosto numeroso di ultras baschi, ha assaltato le navette che trasportavano i tifosi romanisti allo stadio. Momenti di paura. Corrida anche in campo, dove la Real ha impostato e fatto la partita, ma la Roma ha giocato con personalità, concedendo nulla ai baschi sul piano delle occasioni. Predominio solo territoriale, con la Roma che ha rischiato nulla e che ha provato a farsi sentire in controgioco. Da un angolo perfetto di Dybala, Smalling la mette dentro allo scadere del primo tempo, ma gol annullato per tocco di mano. Roma a gestire nella bolgia di Anoeta, con Rui Patricio che si immola e con l’aiuto della traversa, mantiene inviolata la porta. Lucida e determinata, la Roma sta al gioco dei baschi, li fa sfogare, senza mai subire. E alla fine fa festa e vola ai quarti.
La Juventus batte il Friburgo anche nella gara di ritorno e accede ai quarti di Europa League. A San Sebastian contro la Real Sociedad, finisce 2-0 grazie ai gol messi a segno da Vlahovic su calcio di rigore, da Chiesa al tramonto del match. Finalmente si è sbloccato Vlahovic, che alla mezz’ora si vede annullare per fuorigioco un gol. Alla seconda occasione non sbaglia. Guide intercetta in area una conclusione di Gatti ed è rigore che il serbo trasforma con freddezza. Nella ripresa il raddoppio di bissa che consegna la Juve alle migliori otto.
Continua a volare la Fiorentina che dopo l’1-0 del Franchi, va a vincere a domicilio in Turchia, strapazzando il Sivasspor: finisce 4-1 e Viola ai quarti di Conference League. Turchi avanti con un gran gol di Erdogan, Cabral fa pari e di fatto la partita finisce. Nella ripresa sorpasso di Milenkovic. Arrotondano il punteggio l’autogol di Goutas e al tramonto della sfida cala il poker Castrovilli. Fiorentina ai quarti.
L’operazione rimonta per la squadra di Sarri non è riuscita, con i biancocelesti, battuti dall’Az Alkmaar all’Olimpico (1-2 ), battuti anche nella gara di ritorno in Olanda con lo stesso punteggio. Felipe Anderson illude i biancocelesti portando avanti i biancocelesti su assist di Zaccagni. Karlsson fa pari e riporta l’inerzia della gara dalla parte degli olandesi. Pali colpiti da Reijnders e Odgaard poi, il sorpasso firmato Pavlidis, che regala i quarti agli olandesi. Fuori la Lazio.
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