Svolta nelle ricerche della donna sospettata di aver ucciso le due figlie in una casa di accoglienza comunale a Verona. E’ della donna cingalese il corpo trovato oggi pomeriggio nell’Adige a Verona, confermano fonti investigative. Poco prima sull’argine del fiume era stata trovato una borsa con dentro i suoi effetti personali. Sul posto anche il pubblico ministero titolare dell’inchiesta.
Il ritrovamento è avvenuto vicino al Lazzaretto di Porto San Pancrazio. Prima sono stati trovati gli effetti personali delle donna, che avrebbe compiuto 34 anni il prossimo 31 ottobre, e una scarpa. Poi i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno visto una felpa che galleggiava nel fiume e infine il corpo di Sachithra Ninansala Fernando Dewendra Mahawaduge. La pm Federica Ormanni si è recata sul posto e ha confermato che la salma recuperata appartiene alla giovane cingalese scomparsa. Le impronte digitali potranno dare la conferma definitiva dell’identità della donna.
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