Dopo quelli dedicati ad Alfredo Casella, nel 2016, e l'anno scorso a Vivaldi, la città di Torino ha deciso di organizzare un festival per celebrare Richard Strauss, musicista, compositore e direttore d'orchestra che, nel 1906, nel teatro cittadino diresse la prima italiana di Salome, una delle sue opere più famose.
L'evento per omaggiare il celebre compositore si svolgerà dal 2 al 25 febbraio e vede la collaborazione di 30 istituzioni culturali e musicali cittadine. Il cuore del festival sarà la rappresentazione in forma semiscenica di Salome, al Teatro Regio dal 15 febbraio, ma già dal 2 dello stesso mese, all'auditorium Vivaldi, si potrà visitare la mostra “Richard Strauss e l'Italia”, curata da Giangiorgio Satragni, dove saranno esposti – per la prima volta fuori dalla Germania – manoscritti e documenti. Inoltre, in programma ci sono quattro concerti sinfonici, quattro serate Liederistiche, otto concerti da camera, tre proiezioni di video di opere di Strauss, tre film su Salome e Wilde, un convegno, due concerti di musica corale. Il festival si concluderà il 25 febbraio al Teatro Vittoria con “Luna Rossa”, letture scelte intorno a Salome con Peppe Servillo.
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