SOSPESO IL PAGAMENTO DELLE BOLLETTE NELLE ZONE COLPITE DAL SISMA

L’Autorità per l’energia ha approvato ieri un provvedimento di urgenza che sospende la fatturazione e il pagamento delle bollette di luce, gas e acqua per tutte le utenze nei Comuni danneggiati dagli eventi sismici. In una nota l’autorità spiega che la sospensione è un primo provvedimento di urgenza, in vista di nuovi interventi che possano prevedere l’eventuale introduzione di agevolazioni di natura tariffaria come già fatto per il terremoto in Abruzzo del 2009 e, nel 2012, in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

La misura verrà applicata dalla data di emanazione da parte delle autorità competenti dei provvedimenti per l’identificazione dei Comuni danneggiati e dei provvedimenti straordinari che verranno adottati dal Governo a sostegno delle popolazioni interessate dal terremoto che ha colpito il centro Italia lo scorso 24 agosto.

La sospensione delle bollette segue di poche ore la delibera da parte del Consiglio dei ministri dello stato di emergenza, dello stanziamento di 50 milioni necessari alle prime necessità e del blocco delle tasse per i territori coinvolti dal terremoto. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri dello scorso 25 agosto.

Diversi gruppi bancari, inoltre, stanno offrendo ai clienti la possibilità di sospendere il pagamento delle rate di prestiti e mutui per alcuni mesi in caso di danni agli immobili. L’Abi aveva sollecitato le banche a sospendere i mutui sugli immobili colpiti dal terremoto già poche ore dopo il sisma. “L’Abi sta sensibilizzando i propri associati ad adottare ai residenti nei territori colpiti le previste sospensioni delle rate dei finanziamenti ipotecari collegati agli immobili residenziali, commerciali e industriali che abbiano avuto danneggiamenti anche parziali”, si leggeva nella nota dell’associazione delle banche italiane.