Il governo pone la fiducia

Voto di fiducia al Senato sul maxiemendamento che sarebbe interamente sostitutivo del decreto Sicurezza. Un voto che rischia di creare un attrito non di poco conto fra le due maggioranze di governo, con il ddl appeso a un filo sulla bagarre Lega-M5s sulla questione prescrizione. Un punto sul quale i pentastellati invocano “lealtà oppure il decreto è a rischio”. In serata, come spiegato da fonti di Palazzo Chigi, potrebbe esserci un vertice fra il premier Giuseppe Conte e i due vice Matteo Salvini e Luigi Di Maio, eventualità su cui il ministro dell'Interno divaga con una battuta: “Quale vertice? Stasera vedo la Champions”. A dare l'ufficialità del voto di fiducia (previsto per domani) è stato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro, il quale ha precisato che, come previsto dal regolamento del Senato, l'ok è arrivato a seguito dell'ok all'ammissibilità da parte della presidenza del di Palazzo Madama.

L'attacco del Pd

La versione fornita, però, non ha convinto l'opposizione dem dalla quale si chiedono quale Cdm abbia approvato la fiducia: “Per ben due volte Fraccaro ha detto che non era tenuto a dirlo – ha spiegato il capogruppo al Senato Andrea Marcucci: ormai siamo al Consiglio dei ministri fantasma”. Un dissenso rincarato dal una collega del Pd, la senatrice Simona Malpezzi: “Il ministro dei Rapporti con il Parlamento ci chiarisca un dubbio amletico. Dove e quando si è svolto il Consiglio dei ministri che avrebbe autorizzato la fiducia sul decreto sicurezza? Un Cdm fantasma, di cui non c'è traccia, infittisce i misteri di una maggioranza che litiga su tutto e fa un pasticcio dietro l'altro”.

Salvini: “Stasera vedo la Champions”

E allora, mentre le opposizioni incalzano ai vertici governativi si evidenzia qualche incrinatura. A palesarla è lo stesso vicepremier e leader del Carroccio, Matteo Salvini, restio ad accettare di buon grado i piedi puntati del Movimento 5 stelle sulla questione prescrizione, precisando che stasera non parteciperà ad alcun vertice con Conte e Di Maio ma si dedicherà alle partite di Champions. In mattinata, comunque, lo stesso Salvini si era detto soddisfatto per l'approdo in Senato del dl Sicurezza definito “un passo in avanti per la sicurezza degli italiani. Di delinquenti italiani ne abbiamo abbastanza… Nel dl Sicurezza e immigrazione che donerò agli italiani ci saranno regole più severe per i delinquenti”.