Offriamo al Signore questa distanza fra noi per il bene di tutti – ha aggiunto il Pontefice – e pensiamo: pensiamo tanto agli ammalati, a coloro che entrano già come “scarto”, e pensiamo ai medici, agli infermieri, alle infermiere, ai volontari, a tanta gente che lavora con gli ammalati in questo momento, che rischiano la vita, ma lo fanno per amore. La loro vocazione è l’amore del prossimo – ha concluso -. Preghiamo per loro. Grazie”.