Il primo turno del voto presidenziale in Romania disegna un quadro ancora molto confuso e il risultato ballottaggio del prossimo 16 novembre rimane incerto. Il premier socialdemocratico romeno Victor Ponta è arrivato primo con il 40% delle preferenze e affronterà i liberale Klaus Iohannis che ha ottenuto il 30,4%.
Nonostante la forbice di 10 punti percentuali va registrata la basta affluenza (53,1%) destinata molto probabilmente a salire nel ballottaggio. Il tutto offre ampio margine di movimento ai candidati determinati a rincorrere il voto degli indecisi.
C’è infine la questione degli elettori residenti al’’estero (parliamo di milioni di romeni), che ieri hanno riscontrato diversi problemi di organizzazione. A Londra soprattutto dove è stato impedito di votare a migliaia di elettori gli stessi che hanno poi inscenato una manifestazione di protesta di fronte all’ambasciata romena presso il Regno Unito.
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