Categories: Esteri

Usa, Trump nomina il generale McMaster consigliere per la sicurezza nazionale

Dopo il susseguirsi di rinunce, il presidente Donald Trump ha iniziato a ricomporre la sua squadra. Il primo tassello che ha preso finalmente il suo posto riguarda il ruolo di national security advisor, ossia quello di Consigliere per la sicurezza nazionale per il quale Trump ha scelto il generale H.R. McMaster.

L’annuncio della nomina

“E’ un uomo di grandissimo talento e di grandissima esperienza”, ha dichiarato Trump da Mar-a-Lago, in Florida, dove è stato immortalato seduto sul divano insieme al generale. Inoltre, il presidente ha nominato Keith Kellogg, sostituto di Flynn ad interim, come capo gabinetto del Consiglio di Sicurezza Nazionale.

Il generale McMaster

Come fa notare il New York Times, la scelta di un generale prosegue sulla linea decisa da Trump: quella di circondarsi di ufficiali militari di alto grado. Flynn era un generale in pensione, come anche il Segretario alla difesa Jim Mattis. McMaster, 55 anni, ha servito il suo Paese a Kabul, in Afghanistan, e inoltre è noto per il ruolo svolto nella Guerra del Golfo e nelle operazioni “Iraq Freedom” e “Enduring Freedom”. Come sottolinea ancora il New York Times, il generale è visto – all’interno dell’esercito – come una delle personalità più autorevoli. “Voglio solo dire che è un privilegio poter continuare a servire il nostro Paese. Ringrazio solo per questa opportunità e non vedo l’ora di unirmi alla squadra di sicurezza nazionale e fare tutto il possibile per potenziare e proteggere gli interessi del popolo statunitense”, ha dichiarato il generale McMaster dopo l’annuncio della sua nomina.

#NotMyPresidentsDay

E mentre Trump prova a ricostruire la sua squadra, migliaia di persone sono scese in piazza – a New York e in altre citta statunitensi – per manifestare contro l’ex tycoon. L’occasione è quella del “Presidents Day”, la festività in onore dei presidenti americani. Al grido di “Non è il mio presidente”, circa 10.000 manifestanti – in base a una stima non ufficiale delle forze dell’ordine – si sono radunati nei pressi del Trump International Hotel di New York, nelle vicinanze di Central Park. Altre manifestazioni simili si sono svolte a Los Angeles, Chicago, Atlanta e Washington.

Autore Ospite

Recent Posts

Beato Giovanni Martino Moye: missionario in Cina

Beato Giovanni Martino Moye, Sacerdote e fondatore delle Suore della Divina Provvidenza Cutting (Francia), 27/01/1730…

4 Maggio 2024

Arezzo, arte e fede nel segno di Giorgio Vasari

Arte e fede nell'Arezzo rinascimentale. Documenti rari, stampe e antichi manoscritti per ripercorrere la storia…

4 Maggio 2024

La solidarietà come antidoto all’indifferenza. La storia di Iside

La solidarietà è la base della convivenza. "Nulla di quello che accade all'uomo deve risultarci…

4 Maggio 2024

I due messaggi della visita di Mattarella a New York

L’inizio della crisi ha una data ben precisa: 5 febbraio 2003. Il giorno in cui…

4 Maggio 2024

Il “segreto” di Sandra Sabattini

Sono passati 40 anni da quella mattina, tragica, in cui un'auto investì Sandra. Era l’ottava di…

4 Maggio 2024

Calcio, da gioco più bello del mondo a business

Era il 4 maggio del 1949, quando l’aereo che riportava in Italia la squadra del…

4 Maggio 2024